Come fare viaggi low cost in Europa - colornews.it
Viaggi low cost in Europa 2025: mete e consigli per risparmiare davvero. Ecco le strategie più utili da mettere in atto.
Viaggiare in Europa nel 2025 con un budget limitato è più accessibile che mai, grazie a una combinazione di destinazioni emergenti nell’Est e nei Balcani e a strategie di prenotazione intelligenti. Le città come Budapest, Sofia e Cracovia si confermano mete ideali per chi desidera scoprire cultura, storia e paesaggi senza rinunciare al risparmio. Analizziamo dunque le migliori destinazioni low cost, le tattiche per risparmiare e qualche consiglio pratico per organizzare un viaggio economicamente vantaggioso ma ricco di emozioni.
Nel 2025, le capitali dell’Europa orientale continuano a dominare la classifica delle destinazioni a basso costo. Budapest, capitale dell’Ungheria, con i suoi 1,6 milioni di abitanti, offre sistemazioni confortevoli a prezzi imbattibili: è possibile trovare hotel a partire da 20-30 euro a notte e pranzi completi sotto i 10 euro. La città, che si sviluppa lungo le rive del Danubio, è un vero scrigno di arte e architettura, con il quartiere di Buda che ospita il celebre Castello di Buda, la Chiesa di Mattia e panorami mozzafiato, mentre Pest rappresenta il cuore pulsante moderno e creativo, con il Parlamento ungherese e la Basilica di Santo Stefano tra le attrazioni principali.
La capitale della Bulgaria, Sofia, si distingue per essere una città ricca di storia millenaria, con radici che affondano nell’epoca romana e tracce di dominazioni bizantine e ottomane. Con una popolazione di oltre 1,2 milioni di abitanti, Sofia coniuga una vivace vita culturale a costi di vita molto contenuti, particolarmente convenienti per trasporti e ristorazione. La città offre inoltre l’opportunità di visitare monumenti come la Basilica di Santa Sofia, la Cattedrale di San Aleksandr Nevskij e la chiesa di Bojana, patrimonio UNESCO.
I migliori consigli per viaggi low cost in Europa – colornews.it
Anche Cracovia, in Polonia, si conferma una meta irrinunciabile per gli amanti della storia e della cultura. Il suo centro storico, patrimonio mondiale UNESCO, il quartiere ebraico di Kazimierz e la vicina miniera di sale di Wieliczka offrono un’esperienza culturale intensa a prezzi contenuti.
Non si può non menzionare l’Albania, definita spesso come i “Caraibi d’Europa”, con località balneari emergenti come Ksamil e Dhërmi che propongono spiagge incantevoli a costi ancora molto competitivi, ideali per chi cerca sole e mare senza spendere troppo.
Scegliere il periodo giusto è fondamentale per contenere le spese. I mesi di maggio e settembre rappresentano la “bassa stagione intelligente”: clima mite e minore affluenza turistica si traducono in prezzi più convenienti per voli e alloggi. Per chi tollera temperature più rigide, i mesi invernali da gennaio a marzo offrono le tariffe più basse.
Per quanto riguarda i voli, la regola del “40-60 giorni prima della partenza” si conferma valida: prenotare con un buon anticipo permette di assicurarsi le offerte migliori. Le compagnie low cost come Ryanair e Wizz Air propongono spesso tariffe a partire da 15-30 euro a tratta per alcune rotte, ma i prezzi tendono a salire notevolmente durante l’alta stagione estiva.
Chi desidera evitare le mete più gettonate e costose può puntare su alternative ugualmente affascinanti e meno battute: ad esempio, Saragozza al posto di Madrid, Danzica in Polonia invece di Lisbona, o Spalato in Croazia come alternativa a Barcellona. Queste città offrono esperienze autentiche a prezzi più contenuti.
Un altro trucco per risparmiare è scegliere di alloggiare fuori dal centro, in “smart destinations” a breve distanza dai principali punti di interesse, utilizzando i mezzi pubblici locali, che in città come Sofia e Budapest risultano particolarmente efficienti ed economici. Per esempio, a Budapest è possibile spostarsi facilmente con tram, autobus e la storica funicolare che conduce al Castello di Buda.